BURRO CHIARIFICATO: FA BENE O FA MALE?

Gen 30, 2024Alimentazione, Benessere, Blog Articoli

Scarica la Mini guida Bruciagrassi gratuita >

So che sei qui perchè hai sempre pensato che il burro fosse tra quegli alimenti da evitare.

Lo so è una convinzione diffusa da decenni, e non solamente da chi affronta un percorso fitness.

Ma oggi proverò a darti un punto di vista più ampio sulla questione, parlando del Burro Chiarificato (o Ghee), delle sue caratteristiche.

Cominciamo però dall’inizio: il Ghee è un alimento antichissimo di origine tibetane, prodotto dal latte di yak e che oggi si sta finalmente facendo conoscere per tutte quelle che sono le sue proprietà benefiche.

Ma cosa lo rende così speciale? Scopriamolo.

burro-chiarificato-proprieta

Cosa È il Burro Chiarificato?

Il Burro Chiarificato è ottenuto scaldando il classico burro, quello che tutti noi conosciamo.

Durante la fusione avviene un processo di separazione tra i grassi del latte e le tracce di altre sostanze, come proteine e zuccheri.

Questa procedura di rimozione delle tracce lo fa diventare purissimo e ricco di nutrienti. Inoltre elminando le tracce proteiche ottiene un punto di fumo molto alto, caratteristica che lo rende ideale per la cottura ad alte temperature in padella.

In altre parole viene trasformato nel Burro più puro e sano che possa esserci.

Proprietà Nutritive

Abbiamo detto che il Burro Chiarificato è un grasso puro, il suo contenuto infatti corrisponde circa al 99%. Proprio come lìOlio d’Oliva o qualsiasi altro olio vegetale.

Inoltre, proprio come l’Olio di Cocco, contiene trigliceridi a media catena (MTC) che hanno una funzione prevalentemente energetica che permettono il risparmio di glicogeno e degli aminoacidi a livello muscolare, e in parole povere danno energia come i carboidrati senza alzare la glicemia.

Tornando, invece, alle sue proprietà nutritive si tratta di un alimento ricco di vitamine liposolubili come

vitamina A
vitamina D
vitamina E
vitamina K2

Importanti sono anche i suoi contenuti in termini di calcio, magnesio, fosforo e potassio.

Benefici del Burro Chiarificato

Ok, fino a qui abbiamo descritto che cos’è il burro chiarificato e quelle che possono essere le sue proprietà nutritive. I benefici di questo rimedio antichissimo sono però anche altri.

Ti ho già detto che si tratta di un grasso pressoché puro e questo potrebbe portarti a pensare che possa risultare “impegnativo” dal punto di vista digestivo. Bene, non è così.

Il burro chiarificato infatti è più digeribile del classico burro e la sua composizione, prevalente dal punto di vista dei grassi saturi a corta/media catena, lo rende assimilabile dal corpo in modo molto simile ai carboidrati.

Ma il suoi benefici maggiori sono a livello dell’intestino, grazie a queste sostanze che abbiamo visto che lo rendono molto benefico per il rinforzo del sistema immunitario.

È stato dimostrato più e più volte che il butirrato, un acido grasso a catena corta, contenuto nel burro migliora le malattie infiammatorie intestinali e tanti altre problematiche di questa zona e dell’apparato digerente.

In generale contiene grassi alcalinizzanti a catena corta che favoriscono il ripristino della flora batterica intestinale e grassi a catena media che stimolano il metabolismo. A sostegno di questo ci sono numerosi studi che dimostrano un suo effetto positivo nella cura di gastriti, diarrea, ulcere, bruciori di stomaco, stitichezza ed altri problemi digestivi.

Anche la sua quantità di colesterolo è quasi nulla, ricorda però, che come abbiamo già visto, a meno che non ci siano delle patologie già pre-esistenti o situazioni particolari, che non è il colesterolo che viene introdotto con gli alimenti ad aumentare i valori di colesterolo nel sangue.

In più può essere assunto anche dai soggetti intolleranti al lattosio perchè, durante il processo di produzione ne viene ripulito.

Questo alimento è privo anche delle proprietà infiammatorie che caratterizzano gran parte degli altri prodotti caseari, burro tradizionale compreso.

È particolarmente nutritivo anche per la pelle, tanto che, se applicato sulla cute può essere, non solo paragonato all’olio di cocco ma anche apprezzato anche per la sua capacità di accelerare la guarigione delle ferite e di stimolare la rigenerazione cellulare (proprietà riconosciute anche nella tradizione Ayurvedica).

È anche ottimo per per il corretto funzionamento della fisiologia del sistema ormonale.

Tuttavia la sua funzione più utile e sana avviene durante la cottura.

Uso del Burro Chiarificato in Cottura

burro-chiarificato-davegamba

Il suo utilizzo più utile per me è senz’altro in padella.

Infatti risulta essere il migior grasso da mettere in padella per cucinare, grazie al suo alto punto di fumo che è di circa di 252° (quello del burro classico si aggira intorno ai 120-160°).

Il punto di fumo è la temperatura a cui un grasso alimentare riscaldato comincia a rilasciare sostanze volatili fumose, formando anche acroleina, una sostanza tossica.

Il burro normale infatti diventa anche nero, perchè sono le tracce di proteine e lattosio appunto che bruciano.

Inoltre è uno dei grassi che scaldato tende a degradare meno. Ad esempio si può usare anche l’olio di oliva tra i grassi sani per cuocere, ma le proprietà salubri dell’olio d’oliva vengono in gran parte perse con la cottura come, del resto, viene alterato anche il suo sapore in quanto con le alte temperature tende ad affievolirsi.

Per queste ragioni il Burro Chiarificato è incredibilmente versatile. Puoi usarlo per friggere, rosolare, e persino per preparare dolci. La sua resistenza alle alte temperature lo rende un ingrediente affidabile per la riuscita di qualsiasi tipo di cottura.

Puoi sostituire il Burro Chiarificato in qualsiasi ricetta che prevede l’uso del Burro normale, ma ricorda di ridurre la quantità del 20% poiché non contiene le frazioni acquose e proteiche del burro tradizionale.

Ghee biologico: utilizzi e benefici

Penso che ormai siamo d’accordo sul fatto che il ghee, soprattutto se biologico, rappresenti un’ottima e salutare alternativa al burro tradizionale, ideale per i vegetariani e per chi segue un’alimentazione ayurvedica in quanto favorisce la digestione ma allo stesso tempo è molto nutriente e nella dieta paleo in quanto è visto e considerato un grasso puro.

Ora vediamo alcune delle domande più frequenti:

Domande Frequenti sul Burro Chiarificato

Dato che il burro chiarificato è ancora un argomento poco conosciuto per molti, ho pensato di rispondere ad alcune delle domande più frequenti che potresti avere:

Burro Chiarificante e Ghee sono la stessa cosa?

Anche se spesso usati in modo intercambiabile, il burro chiarificato ed il Ghee non sono esattamente la stessa cosa. Il Ghee viene cotto più a lungo, procedimento che gli conferisce un sapore più intenso e una durata di conservazione più lunga.

Posso usarlo per friggere?

Assolutamente sì! Grazie al suo alto punto di fumo, il burro chiarificato è perfetto per la frittura, rendendo i tuoi piatti croccanti senza bruciare.

È adatto per i vegani?

No, il burro chiarificato è un prodotto di origine animale e quindi non è adatto per una dieta vegana.

Può essere utilizzato da chi ha il colesterolo alto?

A differenza del burro normale, la quantità di colesterolo è bassissima: 8 mg per ogni cucchiaino. Può quindi essere consumato tranquillamente anche da chi soffre di colesterolo alto (ovviamente consultare sempre il medico)

Quanto posso mangiarne?

Come per qualsiasi alimento, è importante usare il burro chiarificato con moderazione. Sebbene sia privo di lattosio e caseina, è comunque un grasso e, se consumato in eccesso, può portare a un aumento di peso. Un cucchiaio di burro ghee chiarificato contiene circa 300 kcal.

Conservazione

A differenza del burro tradizionale, il burro chiarificato ha tempi di conservazione più lunghi ed è meno soggetto ad attacchi batterici, vista l’assenza di sostanze solide. È quindi ideale per essere utilizzato in situazioni in cui non si dispone di un frigorifero.